Prosegue la carrellata degli archivi terribili.
Come diceva Giulio Andreotti, “ho un archivio, io”.
La stessa cosa vale per Luce Pavese.
E vediamo come nel tempo non sia cambiato un fattore.
L’amore per il Talismano, già sindaco, ora da due legislature difensore di tutte le istanze di Pavia e Provincia a Roma.
Quanta cattiveria.
Con tutto quello che ha fatto per Pavia e sta facendo.
Cosa?
Eh, vorremmo saperlo.